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Cavalcata tricolore per Paccagnella, campione italiano juniores

Una lunga cavalcata solitaria, che lo ha portato a indossare la prestigiosa maglia tricolore, la seconda dopo quella vinta due anni fa a Pergine da allievo secondo anno. Elian Paccagnella è salito sul gradino più alto del podio in una delle gare di cartello della stagione e si è laureato campione italiano juniores di cross country a Crespignanaga di Maser (Treviso).

Il podio, con Elian Paccagnella in maglia tricolore
Il podio, con Elian Paccagnella in maglia tricolore

Lo ha fatto da dominatore, con un’azione che non ha lasciato diritto di replica ai diretti concorrenti al titolo (in totale 116 gli atleti in gara). Il bolzanino dello Junior Team Südtirol, punto fisso della nazionale di categoria e quest’anno già vincitore degli Internazionali d’Italia Series, aveva preparato al meglio l’appuntamento. Nei giorni scorsi si era testato sul percorso di gara, reso insidioso dalla pioggia caduta nella giornata e nella notte della vigilia. Condizioni che hanno spinto gli organizzatori a portare a quattro (anziché cinque) il numero dei giri del circuito da percorrere per gli under 18, nonché a stralciare dal tracciato un tratto ritenuto pericoloso.
Paccagnella ha subito preso il largo assieme a due degli avversari più accreditati, il valdostano Gabriel Borre (vincitore quest’anno del circuito Italia Bike Cup) e il bergamasco Tommaso Bosio. Già nel corso della seconda tornata, Paccagnella ha operato il forcing e ha salutato la compagnia, transitando a metà gara con 39” di vantaggio su Bosio e 46” su Borre.
Il bolzanino ha poi incrementato il gap: al suono della campana che indicava l’inizio dell’ultimo giro, il suo vantaggio era di 1’16” su Bosio e di 2’17” su Borre, agganciato da Diego Milan (Rock Bike Team).
Paccagnella ha dunque chiuso in passerella, a braccia alzate al traguardo, tagliato dopo 1h05’28” di gara. Argento per il bergamasco Bosio (a 1’12”), bronzo per il valdostano Borre (a 2’09”), che nel finale è riuscito a togliersi dalla ruota Milan, quarto a 2’18”. Tra gli altoatesini, da segnalare anche l’undicesimo posto di Niclas Pallweber della Sunshine Racers, il ventesimo di Felix Engele e il ventunesimo di Daniel Lunger, entrambi compagni di squadra di Paccagnella.

Il bolzanino dello Junior Team Südtirol Elian Paccagnella
Il bolzanino dello Junior Team Südtirol Elian Paccagnella

«Avevo preparato bene questa gara – ha commentato il neo campione italiano -. Avevo provato il percorso e quindi mi ero fatto un’idea di come avrei potuto gestire lo sforzo. Ho cercato di impostare un ritmo alto fin dall’inizio e, quando ho visto che ero riuscito ad accumulare un buon margine di vantaggio sugli inseguitori, nelle parti più tecniche del percorso ho fatto attenzione a non commettere errori, percorrendo anche alcuni tratti a piedi per evitare ogni tipo di rischio. Sono veramente contento e soddisfatto».

Ordine d’arrivo

1. Elian Paccagnella (Junior Team Südtirol) 4 giri in 1h05’28”
2. Tommaso Bosio (Ciclistica Trevigliese) a 1’12”
3. Gabriel Borre (Ktm Protek) a 2’09”
4. Matteo Ceschin (Lee Cougan Mtb) a 2’18”
5. Diego Milan (Rock Bike Team) a 3’44”
6. Alex Pelucchini (Superbike Bravi Platforms) a 3’59”
7. Riccardo Benzi (After Skull) a 4’15”
8. Simone Magnani (Pedale Fidentino) a 4’25”
9. Luca Fregata (Four Es Racing) a 5’03”
10. Giulio Peruzzo (Loris Bike) a 7’15”
11. Niclas Pallweber (Sunshine Racers) a 7'28"
20. Felix Engele (Junior Team Südtirol) a 10’54”
21. Daniel Lungher (Junior Team Südtirol) a 11’13”

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