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Europei Mtb: Messmer in top 10 agli Europei Giovanili in Svezia

Si è conclusa con un piazzamento nella top 10 e una positiva esperienza la lunga trasferta in Svezia della Rappresentativa di mountain bike del Comitato Alto Adige della Federciclismo, impegnata in settimana ai campionati europei giovanili. La rassegna continentale, riservata alle categorie Esordienti e Allievi, si è svolta a Jönköping, dove hanno gareggiato anche alcuni atleti della Sunshine Racers.

I ragazzi della Rappresentativa altoatesina in Svezia
I ragazzi della Rappresentativa altoatesina in Svezia

Il miglior risultato, per la Rappresentativa, è maturato nello short track Allieve grazie alla portacolori del team For Fun Cycling Sophie Messmer, nona nella prova riservata alle under 17 a 31” dalla vincitrice, la svizzera Yaëlle Klauser. Messmer ha poi conseguito anche un buon undicesimo posto nel cross country, chiudendo la propria prova davanti alla forte lombarda Mariachiara Signorelli, con Nadia Lercher (Bike Team Gais) diciannovesima al traguardo. A conquistare il titolo, in questo caso, è stata l’olandese Isis Versluis.

I campionati europei svedesi si erano aperti con il team relay, che ha visto il team targato Sunshine Racers conseguire un decimo posto nella categoria under 15 con il terzetto formato da Arno Gostner, Anton Pichler e Samira Alber (oro alla Repubblica Ceca).
Nello short track under 15 femminile, invece, Greta Scuderi (Cardano) e Samira Alber (Sunshine Racers) hanno chiuso una in scia all’altra, ventunesima e ventiduesima nella gara vinta dall’olandese Julia Herman, con Tobias Schwingshackl (Pichl Gsies) 24° tra i pari categoria maschi a 52” dal vincitore, Davide Quattrone della Ciclistica Rostese. Quest’ultimo ha siglato un memorabile bis imponendosi anche nel cross country Esordienti secondo anno, con i due altoatesini Arno Gostner dodicesimo e Franz Engele rispettivamente dodicesimo e quindicesimo, distanziati di poco più di due minuti dal primo della classe.

In gara, tra gli Allievi secondo anno, anche Lukas Lercher (Bike Team Gais), che si è dovuto accontentare di un piazzamento attorno alla settantesima posizione, ma ha potuto vivere - al pari di tutti i compagni di Rappresentativa - una importante e costruttiva esperienza.

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