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Mattia Predomo campione italiano della velocità, Bianchi bronzo

Mattia Predomo si è laureato campione italiano assoluto della velocità e ha aggiunto una nuova maglia tricolore al suo già ricco guardaroba, dove trovano posto anche le maglie iridate e di campione europeo vinte nella categoria juniores. Il forte sprinter di Bronzolo, che difende i colori della Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino, ha trionfato nella specialità che predilige ai campionati italiani di ciclismo su pista in corso a Dalmine, in provincia di Bergamo, dove il suo conterraneo Matteo Bianchi si è infilato al collo la medaglia di bronzo.

Il podio della velocità, con Mattia Predomo al centro in maglia tricolore
Il podio della velocità, con Mattia Predomo al centro in maglia tricolore

Un obiettivo centrato anche dallo junior Valentino Kamberaj, che, dopo i due argenti (corsa a punti e keirin) conquistati nella giornata inaugurale, ha chiuso terzo nell’omnium.
Predomo, nonostante fosse alla prima partecipazione a una rassegna tricolore con gli élite, ha sbaragliato la concorrenza, confermandosi il prospetto più interessante della velocità azzurra. Più che di prospetto, visti i risultati conseguiti, si può già parlare di felice realtà.
Predomo ha vinto da dominatore, senza perdere nemmeno una volata in tutto il torneo. In semifinale ha superato due a zero Stefano Moro delle Fiamme Azzurre, per poi ripetersi nella sfida per il titolo con lo specialista marchigiano Francesco Ceci. Quest’ultimo ha negato a Matteo Bianchi (tesserato anche lui per la Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino, ma in gara con la maglia del Cs Esercito) la soddisfazione di un derby in famiglia con l’amico Mattia.
In semifinale, il classe 2001 di Laives ha vinto una volata contro Ceci, che ha però pareggiato i conti e si è poi imposto nella decisiva bella. Poco male comunque per Bianchi, con due terzi del podio di marca altoatesina.
A Dalmine, sempre oggi, è arrivata una nuova soddisfazione da medaglia per Valentino Kamberaj, Lo junior di Ora, ex Libertas Laives ora tesserato per l’Ausonia Pescantina, ha chiuso terzo nella gara dell’omnium, chiudendo a pari punti con il friulano Davide Stella, che si è però garantito l’argento grazie al miglior piazzamento nell’ultimo sprint della corsa a punti, la prova conclusiva. L'oro è andato al forte lombardo Matteo Fiorin, primo con 138 punti.
Kamberaj ha così conquistato la terza medaglia in altrettante gare, aggiungendo un bronzo ai due argenti (corsa a punti e keirin) vinti nella prima giornata della rassegna tricolore.

Il podio dell'omnium juniores, con Kamberaj sulla destra
Il podio dell'omnium juniores, con Kamberaj sulla destra

Classifica velocità Elite: 1. Mattia Predomo (Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino); 2. Francesco Cenci (Piceno Cycling Team); 3. Matteo Bianchi (Cs Esercito); 4. Stefano Moro (Fiamme Azzurre); 5. Matteo Tugnolo (Arvedi Cycling).

Classifica Omnium Juniores: 1. Matteo Fiorin (Pool Cantù, Lombardia) p. 138; 2. Davide Stella (Gottardo Giochi Caneva, Friuli Venezia Giulia) 112; 3. Valentino Kamberaj (Ausonia Pescantina, Bolzano) 112; 4. Florian Zambianchi (Pedale Casalese, Emilia Romagna) 109; 5. Lorenzo Unfer (Team Tiepolo Udine, Friuli Venezia Giulia) 105.

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