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Mondiali: giornata poco fortunata per Widmann e Predomo

Veronika Widmann e Mattia Predomo erano partiti partiti per Glasgow carichi di ambizioni e speranze, sorrette dagli ottimi risultati conseguiti in stagione. La fortuna, però, non è stata dalla loro parte alla rassegna iridata.

Il pistard di Bronzolo Mattia Predomo
Il pistard di Bronzolo Mattia Predomo

Widmann aveva chiuso al 5° posto le qualificazioni della mountain bike downhill, lasciando intendere di poter ambire a un piazzamento di prestigio. A privarla della possibilità di conquistarlo è stata una foratura, che ne ha spento i sogni di gloria. Il successo è andato alla grande favorita della vigilia, l’austriaca Valentina Höll (4’58”242), con la svizzera Camille Balanche seconda a 2”020 e la francese Marine Cabirou terza a 2”361. Settima e nona le altre due azzurre in gara, Gloria Scarsi e la trentina Eleonora Farina. Trentatreesima Widmann.
Non è andata meglio a Mattia Predomo. Il giovane pistar di Bronzolo era impegnato nelle qualifiche della velocità e ha visto sfumare la qualificazione al primo turno per l’inezia di 39 millesimi di secondo. Predomo ha coperto i 200 metri lanciati in 9”947, 29° e primo degli esclusi. «Mattia è giovane e deve fare ancora esperienza, ma i suoi margini di crescita sono ancora ampi» ha commentato a margine il tecnico azzurro Ivan Quaranta, responsabile del settore velocità.
Domani tocca ai biker Fabian Rabensteiner e Sandra Mairhofer, impegnati nella gara di mountain bike marathon.

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